La caffeina migliora la biodisponibilitą della levodopa utilizzata nel trattamento del morbo di Parkinson. Lo affermano dei ricercatori in uno studio pubblicato su Neurology 2006; 67: 897-9. Benchč lo studio si basi soltanto sulla valutazione degli effetti di una singola dose di caffeina su un piccolo numero di pazienti parkinsoniani, esso dimostra che in alcuni pazienti l'effetto della levodopa viene supportato dall'assunzione di caffeina. Quest'ultima potrebbe svolgere un ruolo nelle interazioni recettore-mediatore dopaminiche. Questi ed altri risultati suggeriscono che anche altri antagonisti selettivi dell'adenosina potrebbero essere utili sinergicamente agli agenti antiparkinsoniani convenzionali